L'eccessivo grattarsi o leccarsi in risposta al prurito è uno dei motivi principali per cui ti consigliamo di consultare il tuo Medico Veterinario di fiducia.
Nonostante il prurito possa essere causato da un'allergia, esistono numerose altre cause possibili: non dare quindi per scontato che si tratti di una reazione allergica!
Se però la causa fosse effettivamente un'allergia, esistono numerosi potenziali allergeni e - tra questi - gli alimenti sono in realtà i meno comuni.
Le allergie a cui il tuo cane può essere soggetto sono:
- Allergia alle pulci: una reazione eccessiva ai morsi delle pulci.
- Allergie ambientali: una reazione a un elemento presente nell'ambiente, come ad esempio la polvere, il polline, uno shampoo o una muffa;
- Allergie alimentari: rappresentano solo il 10% circa delle malattie allergiche della pelle.
Quindi, sebbene esistano ovviamente delle allergie alimentari, queste non sono così comuni come si potrebbe pensare.
SINTOMI DELLE ALLERGIE ALIMENTARI
I sintomi delle allergie alimentari sono diversi e il tuo cane potrebbe manifestarne solo uno o alcuni. Tra i sintomi, puoi riconoscere:
- Prurito eccessivo su tutto il corpo, intorno alle orecchie o alle zampe;
- Infezioni (anche ripetute) dell'orecchio;
- Alcuni cani possono soffrire anche di vomito, diarrea o flatulenza.
QUALI SONO GLI ALIMENTI CHE CAUSANO ALLERGIE
La causa principale - sebbene qualsiasi alimento potenzialmente potrebbe essere in grado di provocare delle allergie - è solitamente da ricercarsi nelle proteine. Gli alimenti che causano più comunemente allergie sono, in ordine decrescente*: manzo 36%, latticini 28%, frumento 15%, uova 10%, pollo 9,6%, agnello e montone 6,6%.
Spesso si afferma che il frumento o i cereali siano i principali responsabili di determinati problemi di salute. Tuttavia, le evidenze suggeriscono che il frumento incida meno in tali problematiche, rispetto a quanto attribuito invece alla carne di manzo ed ai latticini.
*Common food allergens in dogs and cats Verlinden A, Hesta M, Millet S et al Critical reviews in food science and nutrition 2006
TEST ALLERGOLOGICI - PROVE DI ELIMINAZIONE
Sebbene sia possibile svolgere diversi test cutanei ed ematici sul tuo cane, questi sovente risultano onerosi e poco precisi, presentando alti tassi di “falsi positivi” e “falsi negativi”.
Il modo più efficace per scoprire a quali ingredienti è allergico il tuo cane è il test di eliminazione degli alimenti e la ripetizione dell’esperimento per un periodo determinato. Si tratta quindi di somministrare una dieta priva di ingredienti che possono causare allergie, seguita dalla somministrazione, uno alla volta, di vari ingredienti per identificare così quelli responsabili delle reazioni allergiche.
Questi test prevedono diverse fasi
FASE 1 - Cerca di ricordare cosa ha mangiato il tuo cane, i pasti principali e gli snack, e quali sono gli ingredienti che li compongono: in questo modo avrai un elenco di possibili ingredienti sospetti.
FASE 2 - Ricerca un alimento che non contenga nessuno dei possibili sospetti. In commercio ne esistono molti con ingredienti limitati, con proteine nuove o idrolizzate: queste diete non dovrebbero provocare una risposta allergica. Sostituisci il cibo del tuo cane con il nuovo cibo per circa una settimana. All'inizio somministra circa il 25% del nuovo cibo e il 75% di quello abituale, per poi aumentare gradualmente la quantità del nuovo in modo che dopo 7-10 giorni il cambio sia completato. Utilizza questa dieta per circa 8 settimane. Alla fine di questo periodo, le condizioni del tuo cane dovrebbero essere migliorate: se ciò non avviene, è probabile che il problema non sia il cibo.
FASE 3 - Riprendi con il cibo abituale ed osserva se si ripresentano i sintomi. In caso contrario, il miglioramento potrebbe essere dovuto a qualcos'altro e il problema non dovrebbe esser quindi stato provocato dal cibo. Se invece i sintomi ricompaiono, è quasi certo che la causa del problema sia da attribuire al cibo abituale.
FASE 4 - Ora è necessario capire quale ingrediente del cibo abituale abbia causato il problema. Ricomincia quindi a somministrare il cibo della dieta di eliminazione finché non migliora, poi aggiungi alla dieta un ingrediente alla volta del cibo abituale per qualche giorno, in modo da poter verificare la ricomparsa o meno di sintomi. Se i sintomi ricompaiono, vuol dire che il problema sono effettivamente gli ingredienti della dieta. Importante: ricorda che il cibo abituale può contenere più di un ingrediente problematico, per cui è necessario analizzarli tutti. Una volta fatto questo, avrai un elenco di ingredienti da evitare quando deciderai come alimentare il tuo cane nel lungo termine.
Per fare una prova di eliminazione efficace, è importante controllare tutto ciò che il tuo cane mangia, inclusi gli snack, gli avanzi dei pasti, il cibo che può raccogliere dal pavimento o quello di altri cani presenti in casa.
DIETE PER CANI CON ALLERGIE E SENSIBILITÀ ALIMENTARI
Gli alimenti studiati per aiutare a contrastare le allergie agiscono in modo diverso.
DIETE CHE AIUTANO A CONTRASTARE LE ALLERGIE E LE SENSIBILITÀ ALIMENTARI
Se il problema è un' allergia o la sensibilità a determinati alimenti, una dieta corretta può aiutare il tuo cane in diversi modi:
- Le diete con un numero limitato di ingredienti riducono la probabilità di causare problematiche al tuo cane;
- L’utilizzo di nuove proteine, che è improbabile che il tuo cane abbia mangiato in precedenza, contribuiscono a ridurre il rischio di reazione allergica;
- Anche le proteine idrolizzate possono aiutare, dal momento che le allergie sono quasi sempre provocate da una proteina. L'idrolisi scompone le proteine in frammenti più piccoli grazie agli enzimi: con la scomposizione, l'organismo non è in grado di riconoscere la proteina e quindi non reagisce allo stimolo.
TRATTAMENTO DELLE INFIAMMAZIONI
Qualunque sia la causa della patologia cutanea, sarà presente anche un'infiammazione. Gli oli di pesce, contenenti omega-3, possono favorire il naturale processo antinfiammatorio dell'organismo, aiutando il tuo cane ad alleviare il prurito.